Bando MiSE Ricerca & Sviluppo per l’economia circolare

Benedetto Fanelli • 30 novembre 2020

Cos’è

Il nuovo bando MISE prevede l’intervento agevolativo a sostegno dei progetti di ricerca e sviluppo per la riconversione dei processi produttivi nell’ambito dell’economia circolare, ovvero:
a) innovazioni di prodotto e di processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse e di trattamento e trasformazione dei rifiuti, compreso il riuso dei materiali in un'ottica di economia circolare o a «rifiuto zero» e di compatibilità ambientale (innovazioni eco-compatibili);
b) progettazione e sperimentazione prototipale di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento dei percorsi di simbiosi industriale, attraverso, ad esempio, la definizione di un approccio sistemico alla riduzione, riciclo e riuso degli scarti alimentari, allo sviluppo di sistemi di ciclo integrato delle acque e al riciclo delle materie prime;
c) sistemi, strumenti e metodologie per lo sviluppo delle tecnologie per la fornitura, l'uso razionale e la sanificazione dell'acqua;
d) strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo;
e) sperimentazione di nuovi modelli di packaging intelligente (smart packaging) che prevedano anche l'utilizzo di materiali recuperati;
f) sistemi di selezione del materiale multileggero, al fine di aumentare le quote di recupero e di riciclo di materiali piccoli e leggeri.
  • A chi si rivolge

    Possono beneficiare dell’agevolazione le imprese di qualsiasi dimensioni, singolarmente e/o in forma aggregata, che esercitano attività industriale, agrindustriale ed artigianale con almeno due bilanci depositati. 

  • Cosa finanzia
    1. costo standard per il personale (dipendente o non dipendente) tecnico direttamente coinvolto nel progetto;
    2. strumenti e attrezzature nuovi di fabbrica nella misura e nel tempo in cui sono funzionali al progetto;
    3. consulenze e costi per l’acquisizione di brevetti e knowhow;
    4. materiale utile alla produzione e/o alla sperimentazione al valore dell’inventario;
    5. forfait 25% costi diretti ammissibili per le spese generali.
  • Il progetto
    • deve prevedere spese non inferiori a euro 500.000 e non superiori a euro 2.000.000. Nel caso di programmi presentati da più imprese, la soglia minima per impresa è 250.000;
    • avere durata da 12 a 36 mesi (proroga massima di 6 mesi);
    • deve prevedere attività di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale (che potranno beneficiare, eventualmente, anche del nuovo credito di imposta R&S);

  • Le agevolazioni

    Le agevolazioni concedibili sono articolate nella forma del Finanziamento agevolato a valere sul FRI (Fondo Rotativo Imprese presso la Cassa di Deposito e Prestiti) e del contributo alla spesa sui costi e sulle spese ammissibili così articolato:

    -20% per le piccole imprese;

    -15% per le imprese di media dimensione;

    -10% per le imprese di grande dimensione.


    Il finanziamento agevolato di CDP, ad un tasso pari al 20% del tasso di riferimento (min. 0,8%), copre il 50% delle spese ammissibili ed è concedibile solo in presenza di un Finanziamento bancario (non inferiore al 20% del progetto) a tasso di mercato, concesso da una Banca finanziatrice.


    Il Finanziamento agevolato ed il Finanziamento bancario costituiscono insieme un unico contratto di Finanziamento. Il Finanziamento, unitamente al contributo alla spesa, non può essere superiore al 100% delle spese ammissibili. 


    Il Finanziamento può essere assistito da idonee garanzie, ed il rimborso avviene a rate semestrali costanti posticipate scadenti il 30 giugno e il 31 dicembre di ogni anno.



  • Iter

    Dopo la proroga dei termini, è possibile accreditarsi dal 30/11/2020 mentre la presentazione del progetto  a decorrere dal 10/12/2020 con valutazione in base all’ordine cronologico di presentazione e sino ad esaurimento dei fondi (a sportello).


    Alla presentazione della domanda, oltre a tutta la documentazione tecnica da produrre, sarà necessario fornire altresì attestazione resa dalla Banca finanziatrice di disponibilità a concedere il Finanziamento bancario.


    L’attività d’istruttoria dura 90 giorni e prevede sia la valutazione di tipo amministrativo (curata da Invitalia), sia la valutazione tecnico-scientifica (effettuata dall’ENEA anche con sopralluoghi) entrambe le valutazioni convergono in un giudizio complessivo di ammissibilità del progetto da parte del MiSE.


    In caso di esito positivo il MiSE richiede al beneficiario la delibera di finanziamento bancario che Invitalia entro 15 giorni trasmette a CDP per la delibera del finanziamento agevolato.


    CDP entro 10 giorni approva e trasmette delibera di approvazione del finanziamento agevolato e solo dopo il MiSE provvederà ad emettere il decreto di concessione


    L’efficacia della delibera adottata da CDP e l’efficacia del decreto di concessione si perfezionerà se, l’impresa beneficiaria sottoscriva entro 90 giorni con la Banca. il contratto unico di finanziamento (agevolato+bancario).

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Autore: Benedetto Fanelli 7 dicembre 2020
Prima di cominciare a leggere, informiamo che si tratta di un "click day" e l e domande di contributo possono essere inviate a partire dalle ore 9:00 di lunedì 14 dicembre esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale del legale rappresentante dell'impresa o di un soggetto delegato. Pertanto è fortemente suggerito avere "tutto" già pronto almeno dal giorno prima, in maniera tale da inviare la domanda esattamente alle 9. Vediamo per sommi capi le tre opportunità, gli approfondimenti ed i download. TURISMO Il Bando prevede contributi a fondo perduto per le MPMI afferenti al settore turistico, nonché le imprese afferenti al comparto della gestione dei beni e dei servizi culturali, per investimenti aziendali relativi alla messa in sicurezza e alla formazione del personale addetto ai servizi turistici. FORMAZIONE Il Bando finanzia, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto o voucher, p rogetti per l’inserimento di figure professionali SOSTEGNO FINANZIARIO Il contributo consiste in un apporto a fondo perduto finalizzato all'abbattimento del tasso di interesse (TAEG) sui finanziamenti concessi da banche, società di leasing ed altri intermediari finanziari, con contratti stipulati a partire dal 1° marzo 2020. In ogni caso bisogna essere in regola con il pagamento dei diritti camerali, se non lo si è basta versare gli arretrati prima di inviare la domanda (altrimenti non sarebbe ammissibile).
Autore: Benedetto Fanelli 5 dicembre 2020
L'improvvisa emergenza legata all'epidemia da COVID-19 nei primi mesi del 2020 rappresenta una grave minaccia per la salute pubblica a livello mondiale, ma anche un grave shock per le economie mondiali. L'impatto sull'economia dell'attuale pandemia avviene - secondo quanto evidenziato dalle principali fonti istituzionali - attraverso diversi canali: uno shock dell'offerta dovuto alla perturbazione delle catene di approvvigionamento, uno shock della domanda determinato da una minore domanda da parte dei consumatori, l'effetto negativo dell'incertezza sui piani di investimento e l'impatto sulla liquidità per le imprese.
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